18 giugno 2018

Liquido freni: quando la sostituzione salva tutta la squadra

Cambiare il liquido dei freni preserva l’integrità di tutte le componenti dell'impianto frenante. Ma ogni quanto va sostituito?

Il pedale del freno arriva quasi a fondo corsa e la tua auto deve ancora completare la frenata? Forse è il momento di controllare il sistema frenante della vettura e, in particolare, le condizioni del liquido dei freni.
Il buon funzionamento di dischi, pastiglie, pinze e pompa freno dipende infatti dall’azione lubrificante del liquido freni e dalla sua capacità di preservare le principali componenti dell’impianto dalla corrosione. Un elemento spesso trascurato o rabboccato sommariamente senza prestare attenzione al suo stato di degrado, quando invece un corretto controllo del liquido freni può salvaguardare la salute di tutto l'impianto e garantire l’efficienza in frenata.  
 
QUANDO  E PERCHÉ CAMBIARE IL LIQUIDO FRENI
 
Il tempo di frenata aumenta col passare del… tempo. Non è un gioco di parole: il liquido dei freni degrada abbastanza rapidamente perdendo parte delle sue proprietà iniziali. La causa principale è la sua caratteristica igroscopicità, ovvero la tendenza ad assorbire l’umidità che si trasforma successivamente in vapore acqueo (anche molto prima del raggiungimento del punto di ebollizione indicato sulla confezione del liquido freno) e genera così un pericoloso allungamento della corsa del pedale, con relativa perdita di prestazione e prontezza in frenata.
Di norma è dunque consigliabile sostituire il liquido freni seguendo le specifiche prescritte dalla Casa Costruttrice, indicazioni che possono variare a seconda del tipo di prodotto utilizzato. Il decadimento del liquido dei freni è piuttosto veloce anche in presenza di minime quantità d’acqua e quindi, in linea generale, consigliamo di provvedere alla sostituzione dopo un intervallo di tempo compreso fra 2 e 3 anni.
Ovviamente, se intervengono Vapour Lock (l’ebollizione anticipata del liquido a causa dell’umidità) o altre gravose condizioni di utilizzo in grado di accelerare il deterioramento del prodotto, è meglio anticipare le tempistiche per il cambio del liquido freno.
 
7 CONSIGLI PER IL CAMBIO DEL LIQUIDO FRENI
 
Resistenza al Vapour Lock, proprietà anticorrosive e un punto di ebollizione superiore agli standard richiesti: i liquidi freno Brembo puntano sulla qualità per darti una frenata sicura con qualsiasi condizione. La nostra esperienza ti offre invece sette facili suggerimenti per orientarti nelle operazioni di controllo e sostituzione.
  • Prima di sostituire le pastiglie dei freni è bene controllare il livello del liquido freno, soprattutto se le pastiglie non dispongono di indicatori di usura.
  • Prima di riposizionare i pistoni dei freni, rimuovi il liquido freni in eccesso dal serbatoio. In questo modo si evita la fuoriuscita del fluido dal serbatoio.
  • Se il livello del liquido dei freni è più alto del previsto, verifica se è già stato rabboccato.
  • Il livello ideale del liquido freno è tra la tacca del minimo (a cui non deve mai avvicinarsi) e quella del massimo. Tuttavia, è bene tenere presente che in caso il livello si avvicini al minimo non è detto che dipenda da una quantità insufficiente di liquido. Al contrario la causa potrebbe essere l’usura dei materiali di attrito come dischi e pastiglie, con conseguente aumento del liquido freni diffuso nel circuito rispetto a quello presente nel serbatoio. Prima di procedere al rabbocco del liquido è dunque opportuno controllare lo stato degli altri componenti del sistema frenante.
  •  Cerca di evitare di far cadere il liquido dei freni sulla carrozzeria in quanto aggredisce la vernice.
  • Tieni il tappo del serbatoio aperto giusto il tempo di effettuare il controllo / rabbocco  in quanto il liquido freni è igroscopico (assorbe umidità).
  • Utilizza, possibilmente, un flacone di liquido freni nuovo o aperto da poco.
 
Infine, un consiglio rivolto, in questo caso, a preservare l’integrità di chi ama praticare interventi fai-da-te: il liquido freni è per natura altamente corrosivo, per cui maneggialo con la massima attenzione ed evita che vada a contatto con pelle, indumenti, parti meccaniche e carrozzeria dell’auto. 
 
 
 
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